LEGGI E NORME PER CANI Come trasportare il cane in macchina: cosa prevede la legge
Sempre più spesso capita di portare il nostro cane in macchina ma abbiamo davvero le idee chiare su come si deve sistemare il cane in auto? Conosciamo le normative che tutelano il cane ma anche noi che guidiamo?
Leggendo con attenzione la normativa vigente, è possibile trasportare un cane, ed uno solo, senza necessariamente metterlo nel portabagli attrezzato o nel trasportino purchè vengano rispettate le norme di sicurezza. Quindi il cane non può essere libero nel vano macchina ed è sicuramente meglio trasportarlo utilizzando dei mezzi di ritenuta indicati.
Per quanto riguarda le cinture di sicurezza per i cani, il Ministero dice no.
Ma vediamo per bene cosa dice la legge in merito di trasporto dei cani in macchina?
Ce ne parla Anna Larussa, Avvocato penalista del Foro di Reggio Calabria e Patrocinante in Cassazione.
Come trasportare il cane in macchina secondo la legge
Il trasporto di animali su veicoli a motore è disciplinato dall'art. 169 comma 6 del codice della strada che testualmente recita:
“Sui veicoli diversi da quelli autorizzati a norma dell'art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320, è vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida.
E' consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C”.
Interpretando in modo combinato le diverse proposizioni della disposizione in esame può affermarsi, anzitutto, che sui veicoli diversi da quelli che vengono autorizzati (con decreto prefettizio) al trasporto di animali secondo il regolamento di polizia veterinaria, è fatto divieto di trasportare – liberamente - animali domestici in numero superiore a uno.
In altre parole, un solo animale domestico può essere trasportato nell'abitacolo senza ricorrere a strumenti di ritenuta come quelli di seguito indicati, purché non costituisca impedimento o pericolo per la guida.
Quali sono gli strumenti di ritenuta per i cani in macchina
Un numero superiore di animali domestici, invece, può essere trasportato solo ove venga custodito in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della Motorizzazione civile
Ciò significa che per più animali domestici (inteso più di uno) occorre provvedere con uno degli strumenti di ritenuta appena indicati: trasportino o rete divisoria che delimiti uno spazio apposito nel vano posteriore: ove, poi, la delimitazione sia permanente occorre richiedere apposita autorizzazione al competente ufficio della Motorizzazione civile.
Posso mettere le cinture di sicurezza al cane?
Ci si pone il problema se le cinture di sicurezza possano rientrare nei mezzi di ritenuta “idonei” previsti dalla norma.
A riguardo la risposta è stata fornita dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti su richiesta di parere del Corpo Unico della Polizia Municipale.
Il parere era stato richiesto in relazione alla prospettata possibilità, divulgata in via informativa, di usare le cinture di sicurezza e il Ministero ha risposto negativamente interpretando letteralmente la norma sopra indicata nella parte in cui usa l'espressione "altro analogo mezzo idoneo": tale sarebbe la rete divisoria (in alternativa alla gabbia o apposito contenitore), ma non la cintura di sicurezza. Il Ministero ha quindi ritenuto illegittimo l'uso delle cinture di sicurezza per il trasporto degli animali da compagnia, evidenziando come gli unici strumenti di ritenuta previsti siano quelli dell'art. 169 cds: trasportino e rete divisoria quando gli animali siano superiori a uno.
Nel caso in cui vengano violate le disposizioni di cui si è dato conto è prevista una sanzione amministrativa da 87 a 345 euro e la decurtazione di un punto dalla patente di guida.
Ma può non essere tutto.
Perché il trasporto dell'animale in auto deve essere idoneo a non generare patimenti e o sofferenze nello stesso (ad esempio occorre fare delle soste per consentire all'animale di sgranchirsi, occorre dargli da bere, specie durante il periodo caldo, non bisogna lasciarlo in auto con i finestrini chiusi): ciò, in primo luogo, perché l'affezione verso un animale non può prescindere dall'assunzione di responsabilità verso lo stesso, e poi anche in quanto l'art. 727 del codice penale punisce con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro chiunque detenga animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze.
La sicurezza nostra e dei nostri amici animali e il loro benessere devono essere la nostra priorità!
Anna Larussa
Avvocato penalista del Foro di Reggio Calabria
Patrocinante in Cassazione
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