SALUTE DEL CANE Epatite infettiva canina, una malattia contagiosa per i cani
L’epatite infettiva canina è una malattia molto contagiosa e diffusa tra i cani. Interessa principalmente il fegato e i reni. Colpisce soprattutto i cuccioli e i cani giovani fino a un anno di vita. Si tratta di un’infezione molto diffusa nell’Europa centrale e settentrionale e negli Stati Uniti. La somministrazione quasi sistematica dei vaccini anti-epatite canina ha, però, diminuito di molto la sua incidenza.
Cause dell’epatite infettiva del cane
L’Epatite Infettiva Canina viene trasmessa dall’Adenovirus Tipo 1 del cane. Il contagio avviene tramite inalazione o ingestione di feci infette, urine o saliva e si può trasmettere sia per contatto diretto sia indiretto. Il virus attacca prima le tonsille e le placche del Peyer e poi coinvolge il fegato e i reni.
Sintomi dell’epatite infettiva nei cani
I sintomi più evidenti dell’Epatite Infettiva Canina sono:
- la febbre alta,
- il vomito,
- la diarrea,
- la perdita di muchi dagli occhi e dal naso,
- fenomeni emorragici nei pressi dell’addome
- e insufficienza epatica.
Nei soggetti in via di guarigione, che stanno adottando una cura farmacologica, si nota la comparsa degli “occhi blu”, ovvero, la presenza di opacità corneale transitoria dovuta all’assunzione di immunocomplessi.
Diagnosticare l’epatite infettiva dei cani
L’Epatite Infettiva Canina viene diagnosticata facilmente attraverso l’analisi da parte del veterinario di determinati segnali clinici, sull’anamnesi del cane e tramite test di laboratorio e analisi del sangue volti a segnalare la presenza degli anticorpi della malattia, segnale dell’esistenza di un’infezione in corso.
Curare l’epatite infettiva nel cane
La terapia per la cura dell’Epatite Infettiva Canina prevede una fluido terapia (assunzione di liquidi) volta a eliminare o almeno tamponare i sintomi più gravi come il vomito e la diarrea. Alla fluidoterapia si affianca, poi, una terapia farmacologia basata sulla somministrazione di farmaci volti a normalizzare la funzionalità enterica e di antibiotici necessari per evitare l’insorgenza di infezioni secondarie.
Prevenire l’epatite infettiva canina
La prevenzione è la migliore cura e viene effettuata principalmente tramite la somministrazione del vaccino. La vaccinazione per l’Epatite Infettiva Canina è molto diffusa e previene il rischio di contagio da parte dell’animale.
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