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SALUTE DEL CANE Otite esterna nel cane



Le cause più frequenti dell'Otite canina vengono rappresentate da traumi, enorme quantità di cerume, umidità, corpi estranei (come semi di piante), neoformazioni tumorali,batteri.

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Sintomi dell'otite esterna del cane
I primi segni tipici e indicativi di un cane colpito da otite esterna solitamente sono:
- l'orecchio abbassato,
- movimento in continuazione della testa, mantenendola calata dalla parte malata,
- strofinamento dell’orecchio che causa la formazione di un ematoma (otoematoma) del padiglione auricolare.

A volte, l'orecchio esterno è dolente, arrossato e presenta un eccessiva secrezione di cerume che tende ad uscire dall'orecchio malato e può occludere sul meato.
Il cerume ha colori differenti in base alla causa: color bruno nerastro se proviene da Stafilococchi, giallo nerastro se è causato da Pseudomonas.

Diagnosi dell'otite esterna canina
La diagnosi basa sull'esame approfondito e accurato del meato uditivo esterno tramite l'otoscopia, che ci permette di visualizzare eventualmente presenza di corpi estranei o di acari. Un esame più approfondito del cerume associato ad un antibiogramma che consente al veterinario di poter effettuare una diagnosi e una terapia corretta da fare al cane.

Curare l'otite esterna nei cani
La prima terapia da eseguire, in caso di otite batterica, consiste nel procedere a pulire dai detriti e dall'essaudato infiammatorio il meato uditivo con irrigazioni tiepide di soluzioni fisiologica e sostanze germicide.
A questo tipo di terapia, se ne associa un altro, ovvero la sistematica a base di anti-infiammatori e antibiotici, la quale si inizia subito per poi proseguire per circa una settimana.
Se non si esegue tale antibiogramma, ed è stata utilizzata una terapia antibiotica ad ampio spettro, il cane dovrà essere controllato una settimana prima e se ce ne fosse bisogno si potrebbe cambiare antibiotico nel caso in cui il primo usato non risultasse efficace.
Per escludere che la patologia cronizzi, è importante il controllo settimanale, al fine di rendere inevitabile un intervento chirurgico.

Le otite micotiche, a volte, sono determinate da: Pityrosporum canis Monilia, Malassezia, candida albicans. Questi fattori invadono il meato, specialmente nelle orecchie con infezioni batteriche. Tale trattamento consiste nell’ areare l'orecchio, fissandole sopra la testa.
Per controllare questi tipi di otite è necessario utilizzare unguenti fungicidi.

 


Questo articolo è a titolo informativo. Per qualunque approfondimento rivolgiti ad un medico veterinario e/o ad un addestratore certificato.


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