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SALUTE DEL CANE Diabete mellito nel cane, come diagnosticarlo per tempo



 Il diabete mellito canino è una forma di diabete molto diffusa tra i cani e se non viene curata in tempo può portare anche a gravi conseguenze per la salute dell’animale.

Sintomi del diabete mellito canino
I sintomi di questa forma di diabete sono molto simili a quelli di altre malattie e non sempre la diagnosi è immediata. In generale i sintomi più frequenti del diabete mellito sono: sete e fame eccessive, dimagrimento e minzioni frequenti. La presenza contemporanea di questi tre sintomi può essere un campanello di allarme. In questo caso occorre portare subito il cane da un veterinario per una visita accurata e per l’inizio della terapia in caso di diagnosi di diabete mellito.

Diagnosi del diabete mellito nel cane
Il diabete mellito viene diagnosticato tramite l’analisi di campioni di urina, di sangue e tramite un esame generale dello stato di salute del cane. Le analisi delle urine sono utili per stabilire la presenza di glucosio e ed escludere eventuali infezioni delle vie urinarie.
I test ematici sono fondamentali per stabilire il livello di zucchero nel sangue che, nella maggior parte dei casi, è indicativo della presenza della malattia. Il cane è affetto da diabete mellito se presenta concentrazioni di glucosio ematico superiori alla norma. In questo caso vuol dire che il pancreas non secerne sufficiente insulina o che l’organismo oppone resistenza a quest’ultima facendo aumentare i valori degli zuccheri nel sangue.
L’esame generale, infine, è fondamentale per il veterinario per riuscire a inquadrare lo stato di salute generale del cane ed esclude la presenza di altre malattie che potrebbero interferire con la cura per il diabete mellito. Una volta diagnosticata la malattia occorre iniziare immediatamente una terapia volta a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue.
Se trascurato il diabete mellito può degenerare e causare anche la morte del cane.


Questo articolo è a titolo informativo. Per qualunque approfondimento rivolgiti ad un medico veterinario e/o ad un addestratore certificato.


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