SALUTE DEL CANE Come riconoscere l'ictus nel cane e cosa fare
L’ictus del cane è una malattia neurologica causata principalmente dall’otturazione o dalla rottura di una vena. La forma d’ictus più comune è quella celebrale.
Nei cani ha un’incidenza molto bassa e si verifica solo raramente. I periodi più a rischio sono comunque quelli estivi con temperature molte alte e clima afoso. In questi periodi è sconsigliato portare fuori il cane nelle ore più calde della giornata. I cani colpiti da ictus hanno comunque buone possibilità di riprendersi completamente.
Sintomi dell’ictus nel cane
L’ictus si manifesta attraverso una serie di sintomi che possono fungere da campanello d’allarme.
Tra i sintomi più diffusi ed evidenti di questa patologia ci sono:
- le difficoltà nel mantenere l’equilibrio e ad orientarsi nello spazio,
- l’eccessiva eccitazione,
- la paralisi degli arti o di un solo lato del corpo,
- l’insorgenza di tic nervosi e movimenti non voluti.
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Cosa fare in caso di ictus canino
In presenza dei sintomi sopra elencati occorre, immediatamente, rivolgersi ad un veterinario che effettuerà tutti gli accertamenti necessari per una corretta diagnosi e provvederà a somministrare al cane farmaci cortisonici e medicinali utili a migliorare la circolazione del sangue.
Mentre si attende l’arrivo del veterinario, o durante il tragitto verso la clinica, è necessario tenere l’animale in un luogo fresco per non peggiorare ulteriormente la situazione.
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