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SALUTE DEL CANE La distocia nel cane: il parto si presenta difficile



La distocia nei cani indica un problema durante il parto. A volte può succedere che il parto dei nostri cani non sia naturale e semplice come è di frequente. Il cane incomincia ad avere dei problemi e la nascita dei cuccioli diventa difficoltosa, in questi casi si parla di Distocia.

Le fasi del parto nelle cagne
Il parto dei cani avviene in due fase:
- La cagna inizia a cercare un posto sereno e la temperatura corporea scende, prime 6-12 ore. Ha delle contrazioni che non si riescono a vedere.
- Il feto inizia a muoversi nel canale del parto. La cagna è sotto sforzo, per via delle contrazioni addominali.
Se avvertiamo che qualcosa sta andando storto e che passa troppo tempo prima della seconda fase, è bene chiamare il veterinario.

Ecco i casi in cui è necessario contattare il medico
- Il parto ancora non avviene dopo 70 giorni;
- Dopo 24 ore non si arriva ancora alla fase due;
- Le contrazioni sono intense e frequenti, ma nessun cucciolo spunta;
- E’ nato un cucciolo, ma gli altri dopo 4 ore, sono ancora dentro;
La cagna sta vomitando in maniera eccessiva o è affetta da sonnolenza.

Le cause della distocia canina
Le cause della distocia possono essere di due motivi: materne o fetale.
Cause materne:
- Il canale pelvico ha una forma e dimensione troppo piccola, dovuta ad un bacino stretto; in questo caso il cucciolo ha difficoltà ad uscire;
- Vi è un esaurimento della forza contrattile o inerzia uterina; l’utero non spinge più e non si contrae per espellere i cuccioli.
Cause fetali:
- I cuccioli hanno una taglia troppo grande rispetto al canale del parto della madre;
- I cuccioli nascono in una posizione sbagliata (essi possono nascere o con la testa o con le zampe posteriori)
I cuccioli sono morti e hanno assunto una posizione anormale, per questo le contrazioni uterine risultano compromesse

Come intervenire in caso di distocia della cagna
Il veterinario, una volta contattato, dovrà visitare il cane urgentemente e verificare subito la situazione.
A volte, sarà costretto a operare per un parto cesareo; altre volte somministrerà alla cagna dei tranquillanti; in caso di inerzia uterina, somministrerà dell’ossitocina che riattiverà le contrazioni dell’utero.
In ogni caso, è necessario che il medico sia lì per costatare la gravità della situazione e per assistere il cane e i cuccioli anche nei momenti successivi al parto. Non vi è molta prevenzione da poter attuare, se i problemi sono evidenti fin dalla gravidanza, come ad esempio un bacino troppo stretto, sarà il medico a predisporre tutto per un parto assistito.

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