SALUTE DEL CANE La gastroenterite virale canina, diagnosi e cure efficaci
Una delle malattie virali che colpiscono i cani di tutte l'età, anche se vengono colpiti più frequentemente i cuccioli tra la 6a e la 26a settimana, è la gastroenterite virale canina.
L'agente eziologico è un Coronavirus, l'infezione si trasmette attraverso l'ingestione di feci di cani infetti. Il virus sopravvive all'ambiente esterno per molto tempo, anche per anni, per questo è importante eliminare le feci dei cani colpiti da questa malattia.
Una volta ingerito, il virus, si localizza nei tessuti linfatici a livello dei villi intestinali dell'intestino tenue invadendoli, questo causerà una necrosi dei villi e di conseguenza febbre, diarrea, vomito , squilibrio elettrolitico e setticemia secondaria.
Sintomi della gastroenterite del cane
Il periodo d'incubazione può variare dalle 24 ore alla settimana e il primo segno della malattia è la presenza delle feci liquide e maleodoranti con presenza di sangue.
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Diagnosticare la gastroenterite canina
Gli esami clinici evidenzieranno un marcata diminuzione dei globuli bianchi; questa patologia viene chiamata anche Leucopenia.
La diagnosi effettiva si ha con l'isolamento del virus nelle feci o con il ritrovamento delle IgM specifiche negli animali che non siano stati vaccinati nelle ultime tre settimane. I cani colpiti da questa malattia possono morire o ristabilirsi completamente.
Curare la gastroenterite nei cani
Il veterinario prescriverà un terapia antibiotica che verrà somministrata attraverso fleboclisi e che servirà a controllare le infezioni batteriche secondarie. Sarà necessario, contemporaneamente, reidratare il cane per evitare lo shock elettrolitico che può insorgere a causa della diarrea.
I cani ammalati devono essere isolati da altri casi fino ad almeno una settimana dalla guarigione clinica, in quanto il virus resiste a quasi tutti i disinfettanti. Si tratta di una malattia comune ma molto contagiosa.
Il vaccino per la gastroenterite del cane
I cuccioli possono essere vaccinati a 6 settimane di vita con vaccini spenti, ovvero dove non è stata resa attiva la patologia, ottenendo un'efficace risposta anticorporale; sarà necessario eseguire il richiamo ogni 2-3 settimane fino alle 18 settimane di vita anche se non esistono vaccini che riescono a dare una copertura antivirale illimitata. Leggi tutto sui vaccini per i cani e scarica gratis la nostra guida alle vaccinazioni per cane.
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