SALUTE DEL CANE La mastocitosi nei cani: un tumore molto frequente
Quando il sistema immunitario dei nostri amici pelosi ha uno squilibrio si può manifestare una patologia chiamata Mastocitosi nel cane. Tale patologia è causata da un eccesso delle linee cellulari adibite alla difesa contro agenti che vengono deputati estranei dall’organismo. In pratica l'organismo riconosce che ci sono dei corpi estranei ma produce troppe difese immunitarie. Nei cani il mastocitoma si verifica abbastanza frequentemente e con un riscontro, nei tumori cutunei, dal 7 al 21 %. Grosso modo si tratta di 1 caso ogni 1.000 cani.
Il sistema immunitario dei cani, infatti, si divide in due grandi linee cellulari:
- Il sistema TH1, predisposto contro virus, batteri e protozoi;
- Il sistema TH2, predisposto contro agenti che reputa estranei.
La mastocitosi o linfoma cutaneo è un tumore che può portare a metastasi ed interessare altri organi come milza, fegato, sangue e midollo
Le razze colpite dalla mastocitosi
Le specie più colpite sono: Boston Terrier, Carlino, Beagle Boxer; Golden Retriver. Nel cane Shar-pei il mastocitoma si riscontra con maggiore frequenza sugli arti che tendono anche a deformarsi. I Boxer risultano essere quelli maggiormente colpiti anche se in forma meno grave rispetto ad altre razze.
Leggi i sintomi, la diagnosi, la cura e la prognosi della mastocitosi.
Questo articolo è a titolo informativo. Per qualunque approfondimento rivolgiti ad un medico veterinario e/o ad un addestratore certificato.
Zampadicane.it SEGUICI ANCHE SU GOOGLE NEWS