Non è raro incontrare un cane con una eccessiva lacrimazione. Questo può verificarsi sia nel caso dei cuccioli ma anche in esemplari già adulti. Per questo motivo è meglio curare gli occhi in prevenzione.

La lacrimazione eccessiva nei cani può interessare un solo occhio oppure entrambi e può avere diversa durata. E’ bene consultare un veterinari se, oltre alla lacrimazione, gli occhi dovessero risultare anche arrossati, andando quindi a creare un disturbo al cane che potrebbe nascondere addirittura qualche patologia.

L’intero dell’occhio è molto delicato, se i sintomi si mostrano in forma molto lieve si può optare per un collirio o della camomilla, senza dover ricorre al veterinario. Sono molto utili anche gli impacchi di acqua e camomilla da applicare direttamente sull’occhio; il cane inizialmente potrebbe ribellarsi, occorre fare attenzione e tranquillizzarsi, è un trattamento da cui può trarre soltanto maggiore serenità.

Al mattino la salute degli occhi va monitorata. Se il cane presenta una secrezione secca va tolta delicatamente; se la stessa si ripresenta nelle successive 48 ore e più volte nell’arco della giornata, allora sarebbe opportuno fare una visita dal medico.

Spesso il cane si pulisce gli occhi con la zampa e questo può essere il campanello di allarme di un fastidio più intenso oppure potrebbe portare all’inserimento nell’occhio di un corpo estraneo. In questo caso l’oggetto va immediatamente rimosso con la dovuta cautela.

Patologie legate all'eccessiva lacrimazione del cane

Per quanto possa essere un fenomeno piuttosto frequente, se questo diventa troppo, potrebbe nascondere problematiche più pericolose.
Vediamo qualche malattia che abbia come sintomo la lacrimazione:
- potrebbe essere il dotto lacrimale intasato

- le ciglia del cane sono rivolte verso l'interno (trichiasi)

- il cane ha la congiuntivite

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