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SALUTE DEL CANE La sincope nel cane: quando il cane sviene



Con il termine sincope nel cane si intende una breve perdita di coscienza da parte dell’animale. La sincope è causata dal mancato o insufficiente apporto di sangue al cervello per un periodo di tempo variabile, mai superiore ai 10 secondi.
Gli svenimenti durano pochi secondi e nella maggior parte dei casi il cane riprende coscienza spontaneamente. Nei casi più gravi la sincope può determinare la morte dell’animale. Gli svenimenti sono un sintomo, non una malattia a se stante, e possono avere origine da numerosi fattori.
Nella maggior parte dei casi la sincope è di origine cardiaca ed è causata da cardiopatie, aritmie, ostruzioni delle arterie, bassa gittata cardiaca o da malattie come la stenosi aortica e polmonare e l’insufficienza mitralica (leggi tutte le malattie del cuore del cane). Le cause extracardiache, invece, sono le malattie del sistema nervoso, l’insufficienza respiratoria grave e l’ipoglicemia.

Diagnosticare la sincope canina
Una corretta diagnosi della sincope consiste nell’individuazione della causa scatenante attraverso l’osservazione dell’animale e l’esecuzione di una serie di accertamenti diagnostici.
E’ molto importante per il veterinario porre alcune domande, ai proprietari dei cani soggetti a episodi di sincope, al fine di escludere eventuali casi di epilessia che si manifestano con sintomi molto simili a quelli della sincope.

Una volta esclusa l’ipotesi di epilessia nel cane, si può iniziare con una prima diagnosi in base alle modalità di manifestazione della sincope.
Solitamente la sincope cardiaca si manifesta dopo uno sforzo mentale o fisico, la sincope da tosse si verifica dopo la tosse, mentre quelle extracardiache non dipendono da una situazione contingente. Una volta individuata un’eventuale causa, si possono avviare gli accertamenti clinici volti a confermare o smentire l’ipotesi iniziale.
Gli accertamenti clinici consistono principalmente nell’auscultazione di cuore e polmoni, nell’esecuzione di un elettrocardiogramma, di un esame neurologico generale, di una radiografia toracica e nella misurazione della pressione sanguigna. In alcuni casi potrebbero essere necessarie anche analisi da laboratorio per l’anemia, l’iperglicemia e l’ipoglicemia.

La sincope è un segnale che non va sottovalutato, ma bisogna portare subito il cane dal veterinario per gli accertamenti del caso. 


Questo articolo è a titolo informativo. Per qualunque approfondimento rivolgiti ad un medico veterinario e/o ad un addestratore certificato.


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